Nuove norme sui rifiuti nel distretto di Ratisbona: cosa devono sapere i cittadini
Scopri tutto sullo smaltimento dei rifiuti nel distretto di Ratisbona: modifiche alla raccolta dei pneumatici usati, al sistema di identificazione e al contenitore da 50 litri.

Nuove norme sui rifiuti nel distretto di Ratisbona: cosa devono sapere i cittadini
Lo smaltimento dei rifiuti nel distretto di Ratisbona si trova ad affrontare cambiamenti significativi che interesseranno sia i cittadini che l'amministrazione. In un recente annuncio, l'ente distrettuale per la gestione dei rifiuti ha annunciato che la raccolta regolare dei pneumatici usati, che in precedenza avveniva due volte l'anno, sarà interrotta. Questa decisione è stata presa per mantenere stabili le tariffe per i rifiuti a lungo termine e per creare una struttura tariffaria più equa.
L’attuale contratto di ritiro dei pneumatici terminerà il 30 giugno 2026, il che significa che l’ultimo ritiro avrà luogo nel 2025. L’organizzazione dei rifiuti sostiene che servizi aggiuntivi costosi come la raccolta dei pneumatici usati non sono più accessibili e devono quindi essere eliminati gradualmente.
Introduzione di un sistema di identificazione dei bidoni della spazzatura
Un altro passo importante nella gestione dei rifiuti è la prevista introduzione di un sistema di identificazione dei bidoni della spazzatura. Questo sistema ha lo scopo di promuovere la digitalizzazione della gestione dei rifiuti e offrire vantaggi sia ai cittadini che all’amministrazione. Il Comitato per le zone rurali, l'ambiente e lo sviluppo regionale ha già approvato nella riunione del 17 settembre 2024 l'utilizzo di chip transponder per i contenitori dei rifiuti residui e della carta straccia.
Con questo nuovo sistema possono essere utilizzati solo i bidoni della spazzatura dotati del cosiddetto nido di trucioli. Questo nido è una piccola rientranza in cui viene inserito il chip. La gara d'appalto per il sistema Ident avrà luogo presumibilmente l'anno prossimo e la piena implementazione non è prevista prima del 1° gennaio 2027.
Modifiche ai contenitori dei rifiuti
L'introduzione del sistema di identificazione comporta anche una modifica dei contenitori dei rifiuti. I contenitori per rifiuti residui da 50 litri attualmente utilizzati non soddisfano i nuovi requisiti perché non hanno un contenitore per i trucioli e inoltre non soddisfano gli standard di sicurezza per gli addetti ai rifiuti. Il distretto di Ratisbona proseguirà quindi il passaggio al contenitore da 60 litri come dimensione minima consentita.
I proprietari di contenitori da 50 litri possono aspettarsi di ricevere una lettera informativa dalla gestione dei rifiuti l'anno prossimo che li informerà dei prossimi passi. Per ulteriori dettagli sulle novità in materia di smaltimento dei rifiuti, i cittadini interessati possono visitare il sito dell'ufficio distrettuale.